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97-108 of 480 products

  • La madre

    “A poco a poco, senza che se ne accorgesse, si andò formando in lei la calma convinzione della propria utilità per quella nuova vita; prima non si era sentita mai necessaria ad alcuno, ora, invece, si rendeva chiaramente conto di essere necessaria a molti, e ciò le riusciva nuovo e gradito e le faceva tener alta la testa…”

    19,90 18,90
  • Utopia e critica nel Mediterraneo

    “Luogo di ibridazione geografica e geoclimatica, il Mediterraneo è anche un luogo di ibridazione di un pensiero di cui nessuno può vantare la primogenitura, perché costantemente in movimento, costantemente nuovo, da qui la sua originalità. Non è certo un caso se un concetto come quello della mediterraneità sia nato al suo interno.”

    Halima Ouanada

    18,00 17,10
  • Clarissa

    Clarissa al Prof (lettera del 10 settembre 2016): E già che ci sono, le faccio la seguente proposta: perché al posto mio non è lei a confidarmi qualche sua avventura sentimentale? Un’avventura che ancora la coinvolge e possiede? Non una storia breve, di quelle che finiscono nel volgere di tre, quattro giorni, al massimo un mese. Io mi aspetto da lei un intero vassoio ripieno di cibi selezionati e piccanti, con contorno di salse piacevoli e dolci; una storia, insomma, che la fa vibrare ancor oggi di risentimento e di amore: che fa rimanere di stucco, che costringe, chi ascolta, a sgranare gli occhi e a gridare: “Cazzo, questa sì che è una storia coi fiocchi!”.

    Il Professore (a proposito di Seneca): Deve essere stato proprio un figlio di puttana di retore, uno che ha costruito la sua fama e ricchezza sul dono che la natura gli aveva elargito: la capacità di fabbricare parole e di scorgere le figure che danzano nel cuore dell’uomo.

    25,00 23,75
  • Magia

    Le scienze non rinunciano alla passione quasi erotica per la sottocultura e la controcultura della magia: partendo dalle epoche oscure della preistoria essa arriva fino al presente.

    25,00 23,75
  • Diario italiano

    “Sulle coste occidentali dell’Italia c’è una baia. Montagne in fiamme. Considerare la mostruosa assenza di rimorsi nella natura – le distruzioni della guerra – città bruciata… Si penserebbe, invero, che gli abitanti di qualsiasi città moderna costruita in questi luoghi debbano essere intristiti dalla vista di queste cose. Ma no. È la più gaia città del mondo. Non ci sono equipaggi più splendidi di questi, né beltà più altezzose… ‘Lasciateci mangiare, bere e stare allegri perché domani dovremo morire’ – questo sembra essere l’insegnamento che i napoletani hanno tratto dallo scenario in cui vivono.”

    10,00 9,50
  • Lutero e Thomas Müntzer

    “Nonostante il suo enfatico ‘ho sete dell’Utopia di More’, giunto nel 1518 quasi inatteso, Lutero era rimasto ai margini del dibattito in corso sui dialoghi politici di Platone e sul capolavoro moreano. […] Tuttavia, nell’ambiente stesso dei suoi seguaci, germogliavano istanze – a volte anche insospettabili o imprevedibili – di trasformazione radicale della società, in cui sembra evidente il nesso con le idee di Platone e di More, senza dimenticare che di lì a poco sarebbe esplosa la rivolta dei contadini appoggiata da Thomas Müntzer.”

    20,00 19,00
  • Il Vangelo segreto di Marco

    “E dopo sei giorni Gesù gli disse cosa fare e a sera il giovane andò da lui, indossando un panno di lino sul corpo nudo. E rimase con lui quella notte, in quanto Gesù gli insegnò il mistero del regno di Dio. E perciò, sollevatosi, ritornò dall’altro lato del Giordano.”
    Dalla Lettera di Mar Saba

    14,00 13,30
  • Gaio Mario

    Gaio Mario (158/157-86 a.C.) fu una fi gura di eccezionale importanza nella storia della repubblica romana. Pur essendo un “uomo nuovo” – nessuno dei suoi antenati aveva fatto parte della nobiltà senatoria – raggiunse il consolato per sette volte e fu artefi ce di straordinari successi militari: contro Giugurta in Numidia, e contro i Teutoni e i Cimbri in Gallia meridionale e nell’Italia del Nord. La sua agenda di politica interna fu invece fonte di gravi controversie e si intrecciò con l’inizio di una lunga stagione di confl itti civili.

    14,00 13,30
  • Wanda, l’ultima maîtresse

    Metà degli anni Novanta: stazione Centrale di Milano, sotterranei fatiscenti delle Poste Italiane, una vecchia stracciona alcolizzata dice di essere Wanda la bolognese. È Claudio Bernieri a incontrarla, e dall’incontro nasce questo libro a lei dedicato, che ne raccoglie la testimonianza. Ma chi è Wanda? Dopo essere stata l’amante niente meno che di Italo Balbo, quasi per scherzo comincia la professione della prostituta, divenendo rapidamente molto nota, soprattutto negli ambienti del potere. Molti suoi clienti sono infatti gerarchi fascisti, per lo più sadomasochisti, dice Wanda, la quale partirà “in tournée” per Tobruch (Libia) e Addis Abeba (Etiopia). Nel ’39 si presenta da lei perfino un uomo pelato, mascella forte, vizioso e cocainomane… lo possiamo chiamare “M”. Nel dopoguerra dell’Italia democristiana le cose vanno anche meglio.

    18,00 17,10
  • Studi sulla repubblica romana

    La scelta di contributi di Plinio Fraccaro che qui si propone riesce a illustrare alcuni aspetti fondamentali della produzione scientifica dello studioso e della sua visione della storia. Vi sono inclusi, infatti, alcuni saggi di carattere generale sulla storia repubblicana, studi più specifici su aspetti e istituzioni, per la cui comprensione Fraccaro ha dato un contributo tuttora valido – in particolare sull’esercito, sull’agricoltura, sulle leggi giudiziarie –, e il saggio principale sul processo degli Scipioni, le cui complesse problematiche caratterizzano tutta la sua opera.

    28,00 26,60
  • Fiabe africane

    Questa, la mia storia che ho narrato, sia bella o non sia bella, portatene un po’ altrove, e un po’ lasciate che torni a me.

    Dalla fiaba Ascianti
    Come il ragno ebbe i racconti del dio-del cielo

    24,00 22,80
  • Vita e cultura degli ultimi villaggi tribali d’Etiopia

    “TRACCIANO DEI PICCOLI SEGNI SUL CORPO, CHE DI PER SÉ A VOLTE NON HANNO SINGOLARMENTE UN LORO SIGNIFICATO PRECISO O STRUMENTALE (ANCHE SE HANNO SEMPRE UN INTENTO COMUNICATIVO), MA ESSI NEL LORO INSIEME RIMANDANO ALL’OPERA DI ‘SEGNIFICAZIONE’ (G.R. CARDONA) DELL’AMBIENTE. IL MODIFICARE LA NATURA, E IN QUESTO CASO SEMPLICEMENTE IL PROPRIO STESSO CORPO NUDO, RIVESTENDOLO DI PELLI E DI PERLINE, E IL PROPRIO VOLTO RICOPRENDOLO CON UNA SORTA DI MASCHERA OTTENUTA CON SEMPLICI PUNTINI DI CALCE BIANCHI, È GIÀ UN MODIFICARE LA CONDIZIONE ORIGINARIA LASCIANDOVI UN PROPRIO MARCHIO.”

    28,00 26,60