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Due donne forti ed energiche, il mondo musulmano vasto e diverso da raccontare e comprendere. Shirin e Farian dialogano, si raccontano e parlano del mondo come le donne sanno fare: con la stessa cura con cui parlano di una famiglia, di una casa.
Due donne forti ed energiche, il mondo musulmano vasto e diverso da raccontare e comprendere. Shirin e Farian dialogano, si raccontano e parlano del mondo come le donne sanno fare: con la stessa cura con cui parlano di una famiglia, di una casa. Shirin premio Nobel per la pace nel 2003, Shirin Ebadi è una donna determinata e diretta. Il suo nome in persiano vuol dire “dolce”, ma la dolcezza non le impedisce di dire quello che pensa. “Cambiare il sistema senza stravolgere il nostro credo di musulmani”, questo l’orizzonte condiviso da Shirin e da tanti musulmani. Per ora naufragata, ma tutta da raccontare e far rivivere.
Shirin Ebadi è stata la prima donna iraniana e la prima musulmana a ricevere il Nobel per la Pace. Nel 2003 il Comitato per il Nobel l’ha scelta “per il suo impegno nella difesa dei diritti umani e a favore della democrazia”.
Farian Sabahi è autrice del saggio Storia dell’Iran (Bruno Mondadori), del reportage Un’estate a Teheran (Laterza) e del reading teatrale Noi donne di Teheran (Jouvence). Editorialista per “Il Corriere della Sera”, scrive di questioni islamiche per le pagine culturali de “Il Sole24Ore”. Nel 2010 è stata insignita del Premio Amalfi sezione Mediterraneo e nel 2011 del Premio Torino Libera, intitolato a Valdo Fusi.
Informazioni aggiuntive
Anno di pubblicazione | 2014 |
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Codice ISBN | 9788878014756 |
N° pagine | 52 |
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