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Seguire le orme del grande oboista e compositore Giuseppe Sammartini, milanese espatriato nella Londra handeliana, significa ricostruire i frammenti di una vita ingiustamente nascosta dal passare del tempo, e nel contempo addentrarsi in altri ambiti che la musicologia ha solitamente trascurato. Giuseppe non fu il fratello meno noto di Giovanni Battista, e finché visse era vero il contrario. Londra, capitale musicale sacrificata ai fasti di Parigi o Vienna, fu in realtà la culla della moderna concezione della fruizione musicale. Il concerto per organo inglese non fu solo un capriccio di Händel, ma il ponte verso il nuovo universo della musica da camera. Su tutto questo vegliò la neonata massoneria moderna, autentico motore di diffusione di nuovi modi e contenuti musicali.
Seguire le orme del grande oboista e compositore Giuseppe Sammartini, milanese espatriato nella Londra handeliana, significa ricostruire i frammenti di una vita ingiustamente nascosta dal passare del tempo, e nel contempo addentrarsi in altri ambiti che la musicologia ha solitamente trascurato. Giuseppe non fu il fratello meno noto di Giovanni Battista, e finché visse era vero il contrario. Londra, capitale musicale sacrificata ai fasti di Parigi o Vienna, fu in realtà la culla della moderna concezione della fruizione musicale. Il concerto per organo inglese non fu solo un capriccio di Händel, ma il ponte verso il nuovo universo della musica da camera. Su tutto questo vegliò la neonata massoneria moderna, autentico motore di diffusione di nuovi modi e contenuti musicali. La vita e le opere di Giuseppe Sammartini si incrociano con tutto questo, e con altre vite e opere di tanti protagonisti del XVIII secolo, noti e meno noti, di cui il saggio si occupa con rispetto e passione. Un percorso indispensabile fra misteri e curiosità della storia della musica, alla scoperta di un genio troppo a lungo dimenticato.
Alessandro Nardin è nato a Milano nel 1977, diplomato in pianoforte, si è laureato con lode in Storia della musica presso la Facoltà di lettere dell’Università Statale di Milano. Docente di musica e pianoforte, svolge attività concertistica come pianista e organista. Studioso dei rapporti fra musica ed esoterismo, collabora con riviste specializzate quali “La Rosa di Paracelso” (Mimesis) e “I Quaderni della Sapienza” (Irfan). È autore del saggio Debussy l’esoterista (Jouvence, 2016).
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788878016552 |
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N° pagine | 290 |
Anno di pubblicazione | 2019 |
Mattia Rossi, “Amadeus“, settembre 2019
“Giuseppe Sammartini e il concerto per organo nella Londra musicale massonica”
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Andrea Penna – “Radio 3 Suite” (Radio Tre), 4 aprile 2019
“Panorama: gli spettacoli e i concerti in giro per l’Italia”
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