20,00€ 19,00€
La burocrazia sconcerta non perché semplicemente aliena, bensì in quanto “aumenta” la realtà con cui interagiamo. A livello percettivo facciamo un salto di quantità e di qualità rispetto al mondo che ci circonda: la classe di oggetti che ci offre l’apparato amministrativo dilata il nostro orizzonte di esperienza, ponendoci a contatto con entità che non dovrebbero esistere. Ed è così che un certificato può far sì che noi – presenti in carne e ossa davanti a un funzionario – non esistiamo; o che i morti, anziché starsene in pace, abbiano ancora dei doveri di cui render conto, perpetuandosi nell’aldiquà, al nostro fianco, come affaccendatissime esistenze protocollari. Questa situazione paradossale è stata colta con maestria da Franz Kafka attraverso acute analisi sociologiche travestite da enigmi letterari.
La burocrazia sconcerta non perché semplicemente aliena, bensì in quanto “aumenta” la realtà con cui interagiamo. A livello percettivo facciamo un salto di quantità e di qualità rispetto al mondo che ci circonda: la classe di oggetti che ci offre l’apparato amministrativo dilata il nostro orizzonte di esperienza, ponendoci a contatto con entità che non dovrebbero esistere. Ed è così che un certificato può far sì che noi – presenti in carne e ossa davanti a un funzionario – non esistiamo; o che i morti, anziché starsene in pace, abbiano ancora dei doveri di cui render conto, perpetuandosi nell’aldiquà, al nostro fianco, come affaccendatissime esistenze protocollari. Questa situazione paradossale è stata colta con maestria da Franz Kafka attraverso acute analisi sociologiche travestite da enigmi letterari. Ma, per comprendere appieno il suo pensiero, occorre contestualizzarlo nell’ambito di un’articolata discussione su norma, violenza, apparato militare e stato d’eccezione. Ambito in cui teologia e diritto ammiccano l’un l’altra vicendevolmente e, in una spaesante promiscuità, s’intersecano e si confondono.
Gianluca Cuozzo è professore ordinario di Filosofia teoretica e direttore del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino. È inoltre il fondatore e l’attuale presidente della Società Cusaniana (Torino), membro della Renaissance Society of America, nonché componente del Comitato scientifico della Cusanus-Gesellschaft. Tra le sue monografie più recenti si ricordano: Dentro l’immagine (2013); Utopie e realtà (2015); La filosofia che serve (2017).
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788878016569 |
---|---|
N° pagine | 200 |
Anno di pubblicazione | 2019 |
Federico Vercellone, “Tuttolibri”, 18 gennaio 2020
“Se la tecnologia ricrea l’incanto del mondo”
Leggi la recensione
Gianluca Cuozzo, “Avvenire”, 30 luglio 2019
“Kafka, il profeta della burocrazia autoritaria”
Leggi la recensione
Discorso sulla pittura del monaco Zucca Amara
FilosofiaI Discorsi sulla pittura del monaco Zucca Amara (inizi del xVIII secolo) costituiscono uno dei testi più importanti e originali del pensiero estetico cinese
Sei lezioni sulla sofistica
FilosofiaBerti, Giannantoni, Mignucci, Natali, Cassin e Adorno sono gli autori delle lezioni, che propongono una visione della scuola sofistica secondo tagli diversi, tutti comunque innovativi e stimolanti.
Dopo Wittgenstein, San Tommaso
FilosofiaPassare da Wittgenstein per arrivare a san Tommaso non è un percorso a ritroso, filosoficamente parlando. Lo sostengono importanti pensatori britannici della tradizione post-analitica come Peter Geach, Elizabeth Anscombe e Anthony Kenny, i quali propongono una lettura molto originale del Dottor Angelico e dell’autore delle Ricerche filosofiche. Roger Pouivet ricostruisce in Dopo Wittgenstein, san Tommaso i percorsi di una nuova e provocatoria corrente filosofica che ha preso il nome di “tomismo analitico” ed è una delle più coraggiose frontiere filosofiche di oggi.
Soggettività e dinamiche culturali in G. Simmel
FilosofiaLa costruzione della propria soggettività, da sempre impresa eroica, oggi sembra più a portata di mano, mentre in realtà è più elusiva e sfuggente. In questo settore le intuizioni di Georg Simmel schiudono prospettive di ricerca affascinanti, e questo libro cerca di approfondirne temi finora scarsamente esplorati, come la moda, il rapporto con gli oggetti e la cultura.