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I curdi sono un popolo spesso dimenticato. Un popolo “cerniera” che si perde tra i grandi problemi del Medio Oriente, sommerso da vicini più rumorosi: il mondo slavo, turco, arabo e persiano.
I curdi sono un popolo spesso dimenticato. Un popolo “cerniera” che si perde tra i grandi problemi del Medio Oriente, sommerso da vicini più rumorosi: il mondo slavo, turco, arabo e persiano. Il popolo curdo vive su un territorio montagnoso, un blocco a forma di mezzaluna situato ai confini settentrionali del mondo arabo-musulmano, che i geografi e gli specailisti chiamano “Kurdistan”. Ma qual è la storia di questa entità geografica e culturale antichissima? Mirella Galletti, grande esperta del mondo curdo, ci offre gli strumenti storici e concettuali per capire le radici del popolo curdo e le ragioni che hanno a lungo ostacolato la loro affermazione unitaria.
Mirella Galletti già professore a contratto presso le Università di Bologna e Trieste, ha svolto attività seminariale presso le Università di Erbil e di Sulaimaniya, nel Kurdistan iracheno. Si occupa di storia moderna e contemporanea del Vicino e MedioOriente, con particolare interesse per il mondo curdo. Per Jouvence ha pubblicato, nel 2003, il volume Cristiani del Kurdistan.
Informazioni aggiuntive
Anno di pubblicazione | 2004 |
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Codice ISBN | 9788878013964 |
N° pagine | 404 |
Donne al lavoro nell’Italia e nell’Europa medievali (secoli XIII – XV)
HistoricaSi è sempre detto, e la maggior parte degli scritti sull’argomento non si stanca di ripeterlo, che le donne nel Medioevo lavoravano, ma lavoravano in casa, tessendo e filando, magari alla luce di una candela ricordando il passato, come ce le dipinge in una lirica Ronsard. Potevano al massimo aiutare il marito nella sua attività, e proseguirla se vedove, ma erano retribuite meno rispetto agli uomini e incapaci di sopravvivere col proprio lavoro. Tutto questo secondo l’opinione tradizionale, viziata da preconcetti e da schemi attuali proiettati sul passato.
La leggenda nera
HistoricaOpera tradotta in tutta Europa, ha influenzato il pensiero illuminista del filosofo francese Montaigne ed è stata la base, nei secoli moderni, per la ricostruzione di una coscienza storica sudamericana. Le cronache e le descrizioni contenute in essa raccontano le atrocità commesse dai conquistadores e ne hanno fatto, nel corso del tempo, uno strumento di propaganda per i nemici del colonialismo spagnolo e un elemento cardine della “leggenda nera”.
Dove finisce il mondo
HistoricaUn saggio affascinante per immergersi nel mondo concepito dai Greci e dai Romani ed esplorarne i limiti e i conseguenti riflessi sul modo di pensare.
Povertà femminile nel medioevo
HistoricaIncessantemente evocata e altrettanto scarsamente documentata nella sua drammatica concretezza – soprattutto per il medioevo -, la povertà femminile (limitata a determinate fasi o situazioni dell’esistenza e non generalizzabile) trapela a “macchia di leopardo” dai contesti più vari, in scene che ne rendono palpabile tutto il suo spaventoso, raccapricciante, squallore.