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Il diario semplice, fervido, colmo di appassionati propositi, che Tatiana, secondogenita di Tolstoj, tenne dal 1878 al 1919 è soprattutto una cronaca quotidiana dei suoi rapporti col padre. L’adolescente ingenua e vivace dei primi anni poco a poco cede la penna a una ragazzina intelligente e impulsiva, ma sempre candida, che, se condivide molte posizioni religiose e sociali del padre, del quale sovente è segretaria, non per questo dimostra di essere un discepolo cieco e fanatico. Vi scopriamo un Tolstoj familiare, bonario, senza “tolstoismi”, lontano tanto dal Mosè ispirato, quanto dal mostro di orgoglio e ipocrisia dipinto dai suoi detrattori.
Il diario semplice, fervido, colmo di appassionati propositi, che Tatiana, secondogenita di Tolstoj, tenne dal 1878 al 1919 è soprattutto una cronaca quotidiana dei suoi rapporti col padre. L’adolescente ingenua e vivace dei primi anni poco a poco cede la penna a una ragazzina intelligente e impulsiva, ma sempre candida, che, se condivide molte posizioni religiose e sociali del padre, del quale sovente è segretaria, non per questo dimostra di essere un discepolo cieco e fanatico. Vi scopriamo un Tolstoj familiare, bonario, senza “tolstoismi”, lontano tanto dal Mosè ispirato, quanto dal mostro di orgoglio e ipocrisia dipinto dai suoi detrattori. Né icone né caricature, ma un album di famiglia. Un album che, come si vede dai testi contenuti in questo volume apparentemente diversi tra loro, forma un tutto unico, una sorta di taccuino di appunti intimisti su Lev Tolstoj. Il libro si può scorrere come una vita illustrata dello scrittore che il lettore vede animarsi davanti a sé, pagina dopo pagina.
Tatiana Tolstoj (1864-1950), attivista e memorialista russa, nonché figlia prediletta di Lev Tolstoj e Sonja Bers. Confidente privilegiata del padre, dopo la rivoluzione Tatiana si trasferì a Parigi nel 1925, poi a Roma, dove morì nel 1950.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788878017054 |
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N° pagine | 324 |
Anno di pubblicazione | 2019 |
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