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La vita e il pensiero filosofico di ‘Ali Shari’ati, uno dei personaggi fondamentali della Persia moderna. Filosofo e sociologo, fu perseguitato dalla polizia dello Scià ma riuscì antitetico anche alla teocrazia di Khomeini.
La vita e il pensiero filosofico di ‘Ali Shari’ati, uno dei personaggi fondamentali della Persia moderna. Filosofo e sociologo, fu perseguitato dalla polizia dello Scià ma riuscì antitetico anche alla teocrazia di Khomeini. Oggi tuttavia è considerato uno dei pilastri intellettuali del pensiero filosofico islamico di più alto livello che, in parallelo a quello cattolico di Massignon, tende alla convergenza abramitica dei tre monoteismi tentando di riformarne il tutto in senso moderno.
Informazioni aggiuntive
Anno di pubblicazione | 2015 |
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Codice ISBN | 9788878014923 |
N° pagine | 176 |
Donne al lavoro nell’Italia e nell’Europa medievali (secoli XIII – XV)
HistoricaSi è sempre detto, e la maggior parte degli scritti sull’argomento non si stanca di ripeterlo, che le donne nel Medioevo lavoravano, ma lavoravano in casa, tessendo e filando, magari alla luce di una candela ricordando il passato, come ce le dipinge in una lirica Ronsard. Potevano al massimo aiutare il marito nella sua attività, e proseguirla se vedove, ma erano retribuite meno rispetto agli uomini e incapaci di sopravvivere col proprio lavoro. Tutto questo secondo l’opinione tradizionale, viziata da preconcetti e da schemi attuali proiettati sul passato.
Unità diritto libertà
HistoricaL’insegnamento della storia della Repubblica di Weimar è che nessuna comunità può resistere alle sfide politiche ed economiche a cui è soggetta senza istituzioni autorevoli e riconosciute come tali dai cittadini.
Aman Ullah il re riformista
HistoricaSovrano “scomodo”, Aman Ullah si è trovato a regnare sull’Afghanistan tra le due guerre mondiali. Lottatore contro il suo tempo, aveva portato il suo paese all’indipendenza dall’Impero britannico, sconfiggendo, almeno temporaneamente, il “Great Game”, “Il Grande Gioco”, termine con cui nel XIX secolo R.Kipling aveva definito la politica britannica in terra afghana.
Scioperi e rivolte nel Medioevo
HistoricaL’inaudita pressione fi scale, l’incertezza sulla destinazione del denaro riscosso, il dissenso nei confronti dei ceti dirigenti e la volontà di rappresentanza politica, le rivendicazioni salariali per aumentare compensi ormai troppo bassi, l’ingiustizia e la parzialità dei tribunali, produssero negli ultimi decenni del ’300 in tutta Europa le più sanguinose rivolte dell’epoca medievale.