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L’indagine si propone di gettare nuova luce sul periodo post-augusteo, età durante la quale il lungo principato di Tiberio mostra, dal punto di vista istituzionale, un’accentuazione della dicotomia tra il princeps e la nobilitas, nonché la stabilizzazione della forma di governo iniziatasi con Augusto.
L’indagine si propone di gettare nuova luce sul periodo post-augusteo, età durante la quale il lungo principato di Tiberio mostra, dal punto di vista istituzionale, un’accentuazione della dicotomia tra il princeps e la nobilitas, nonché la stabilizzazione della forma di governo iniziatasi con Augusto. Più che gli aspetti strettamente politici ed evenemenziali, il libro analizza forme economiche e dinamiche sociali emerse all’indagine come peculiarità di questo ventennio di storia altoimperiale: l’economia senatoria, che solo in un’ottica riduttiva sembra potersi ricondurre all’ostentazione del luxus, ma che ad un’analisi più profonda rivela un delicato equilibrio tra ideologia conservatrice e razionalità ordinatrice; la dialettica produzione-mercato, che dagli anni venti del I sec. d.C. vede affi orare tracce di squilibri che interessarono soprattutto la Penisola; il prelievo delle risorse e il sistema fi scale in genere, in cui si evidenziano persistenze augustee e innovazioni, preludi ad una burocrazia più articolata sotto i successori; i fenomeni monetari in Italia e nelle province, indizi di un alto livello di monetarizzazione della società romana nel suo complesso; infi ne, i rifl essi di tali dinamiche in alcune realtà provinciali, le cui peculiari fi sionomie socio-economiche svelano, tra le pieghe di vicende storiche particolari (Africa, Egitto, Giudea), l’integrazione, pur nella diversità, al sistema imperiale romano.
Rosalba Arcuri è dottore di ricerca in Storia antica. Dal 2005 al 2009 è stata assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Messina (Facoltà di Lettere e Filosofi a). È autrice di monografi e (I percorsi dell’evergetismo nella Tarda antichità: la Chiesa, l’Impero e la susceptio peregrinorum (IV-VI sec. d.C.), Reggio Calabria 2005; Rustici e rusticitas in Italia meridionale nel VI sec. d.C. Morfologia sociale di un paesaggio rurale tardoantico (Pelorias 14), Messina 2009) e di numerosi saggi che spaziano dall’età repubblicana alla Tarda antichità, dove l’interesse è incentrato precipuamente sulle dinamiche sociali e le problematiche economiche del mondo romano. Dal 2009 ricopre incarichi di docenza di Storia romana, prima presso l’Università degli Studi della Basilicata, in seguito presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina. Ha conseguito l’Abilitazione Scientifi ca Nazionale a professore di II fascia nel settore concorsuale 10/D1 (Storia antica).
Informazioni aggiuntive
Anno di pubblicazione | 2014 |
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Codice ISBN | 9788878014367 |
N° pagine | 506 |
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