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Le scienze non rinunciano alla passione quasi erotica per la sottocultura e la controcultura della magia: partendo dalle epoche oscure della preistoria essa arriva fino al presente.
Non solo le favole che si raccontano ai bambini parlano di magia, ma anche le scienze. Per quanto diversi possano essere gli approcci, le scienze non rinunciano alla passione quasi erotica per la sottocultura e la controcultura della magia, diffusasi a partire dalle epoche oscure della preistoria e giunta fino al presente. Daxelmüller, in questo libro, ci offre una storia sociale della magia e risponde agli interrogativi su quando e come sono nate tali pratiche ma, soprattutto, mette a fuoco quale ruolo hanno avuto sia le scienze naturali, sia le chiese, nella storia della magia stessa. Se da una parte si staglia inesorabilmente la figura del mago, cui Daxelmüller
dedica uno studio approfondito, dall’altra le sue ricerche non possono che concentrarsi sull’élite colta, responsabile dell’idea di magia come mistica speculativa, ma anche delle persecuzioni delle streghe che si sono diffuse in Europa. Daxelmüller tratteggia un mirabile affresco, lei cui propaggini arrivano fino all’esoterismo moderno.
Christoph Daxelmüller (Bamberga, 1948 – Würzburg, 2013), storico delle religioni, ha insegnato presso l’Università di Friburgo e l’Università di Ratisbona. Dal 1999 al 2012 ha ricoperto la cattedra di Etnologia e Folklore europeo presso l’Università di Würzburg.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788878018020 |
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N° pagine | 448 |
Anno di pubblicazione | 2021 |
Dallo sciamano al raver
LascauxLa transe, che durante il XIX secolo era collegata a esperimenti medianici e ipnotici, è diventata oggetto di ricerche etnologiche. Oggi in Occidente essa non riguarda più solo pochi specialisti e affiora nella nostra società. Tuttavia, l’attuale movimento della transe manca di basi teoriche: può cominciare a costruirle, sostiene Lapassade, se inizia a interessarsi realmente a ciò che accade in altre culture, ritrovando dispositivi, procedure iniziatiche e tecniche nella prospettiva di una ripresa creativa e consapevole delle proprie risorse vitali.
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