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L’astrologia megalitica, detta celtica poiché i Celti furono l’ultimo popolo a farne uso quotidiano per capire il senso della vita di ogni individuo, è il più antico sistema di pensiero simbolico di cui gli uomini abbiano ricordo. Precedente ai Tarocchi, alla Cabala, al gioco degli scacchi, lo zodiaco dei decani contiene un messaggio fondamentale ancora oggi per gli uomini alla ricerca di una luce capace di guidarli, lasciandoli liberi.
L’astrologia megalitica, detta celtica poiché i Celti furono l’ultimo popolo a farne uso quotidiano per capire il senso della vita di ogni individuo, è il più antico sistema di pensiero simbolico di cui gli uomini abbiano ricordo. Precedente ai Tarocchi, alla Cabala, al gioco degli scacchi, lo zodiaco dei decani contiene un messaggio fondamentale ancora oggi per gli uomini alla ricerca di una luce capace di guidarli, lasciandoli liberi. Esso rende possibile lo sviluppo dell’individuo in ogni sua possibile incarnazione con un semplice studio della configurazione del cielo al momento della sua nascita. All’inizio del libro vengono fornite le informazioni necessarie per conoscere la costellazione dalla quale ognuno dipende. Basterà quindi leggere lo studio per capire non solo il vostro carattere, come nell’astrologia tradizionale, ma anche il vostro potenziale più profondo, già realizzato o ancora latente, che cerca di farvi giungere il messaggio: “Diventa ciò che sei”.
Carol Carnac, druido e scrittore di fama internazionale. Esperto astrologo, a lui va il merito di aver fatto conoscere l’astrologia celtica al di fuori del mondo accademico.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788878018570 |
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N° pagine | 316 |
Anno di pubblicazione | 2022 |
Introduzione di | Stefano Cristante |

Orfeo sconsacrato
SophiaChi era Orfeo? Il marito innamorato, il poeta eccelso che tenta di strappare alla morte la sua amata Euridice e viene sconfitto; così risponderebbero giustamente molti lettori. Eppure il citaredo più famoso del mondo antico indossò svariate vite nel corso dei secoli, la gran parte delle quali sommerse dalla nota vicenda che lo vide protagonista. Il saggio di Danilo Laccetti ripercorre con piglio narrativo le molteplici trasformazioni della figura di Orfeo, un viaggio affascinante a partire dalla “foce”, ovverosia l’età augustea, quando Virgilio e Ovidio sigillarono il mito nella forma a noi più nota.

Giuseppe Sammartini
SophiaSeguire le orme del grande oboista e compositore Giuseppe Sammartini, milanese espatriato nella Londra handeliana, significa ricostruire i frammenti di una vita ingiustamente nascosta dal passare del tempo, e nel contempo addentrarsi in altri ambiti che la musicologia ha solitamente trascurato. Giuseppe non fu il fratello meno noto di Giovanni Battista, e finché visse era vero il contrario. Londra, capitale musicale sacrificata ai fasti di Parigi o Vienna, fu in realtà la culla della moderna concezione della fruizione musicale. Il concerto per organo inglese non fu solo un capriccio di Händel, ma il ponte verso il nuovo universo della musica da camera. Su tutto questo vegliò la neonata massoneria moderna, autentico motore di diffusione di nuovi modi e contenuti musicali.

Un visionario lucido. Pagine per una teoria poetica
SophiaQuesti studi sono determinanti per comprendere il fenomeno Pessoa, che sembra sostanzialmente stabilito, anzi autoprogrammato. In essi il poeta, credendo di definire la poesia saudosista, in verità definisce la propria. Qui, facendo appello alle sue forze spirituali e culturali, delinea la sua Weltanschauung e rivela la sua ambizione, che ancora oggi, lui celebre, può sembrare sconcertante, tanto è sfrenata. Dopo i greci con Omero, dopo il Rinascimento, che per lui è prevalentemente inglese e culmina in Shakespeare. Pessoa.

Gli illuminati nella società umana
SophiaNella vasta produzione letteraria di Louis Claude de Saint-Martin, detto il “filosofo incognito” (Amboise 18 gennaio 1743-Aulnay-sous-Bois 13 ottobre 1803) il breve saggio Eclair sur l’association humaine, pubblicato per la prima volta a Parigi nel 1797, è stato per lungo tempo trascurato, immeritatamente.