22,00€ 20,90€
La vita di Matteo Ricci, il gesuita che diffuse in Cina il messaggio cristiano e la cultura dell’Occidente, ha dello straordinario: astronomo e teologo, studente di diritto e matematico, missionario e diplomatico, scienziato e sinologo.
La vita di Matteo Ricci, il gesuita che diffuse in Cina il messaggio cristiano e la cultura dell’Occidente, ha dello straordinario: astronomo e teologo, studente di diritto e matematico, missionario e diplomatico, scienziato e sinologo. Inviato in Cina nel 1582, Ricci approda a Macao, allora possedimento portoghese sulle coste meridionali della Cina, il 7 agosto dello stesso anno. Qui inizia lo studio appassionato della lingua cinese, assistito anche da una straordinaria memoria. L’anno successivo fonda la prima residenza missionaria a Sciaochin, per poi trasferirsi a Sciaoceu nell’agosto 1589. Qui fonda la seconda residenza e rimane gravemente lesionato a un piede in seguito all’aggressione di un ladro. La sua immersione nella cultura cinese è totale: veste alla maniera dei letterati cinesi, con abiti di seta, e abbandona gli abiti tipici dei bonzi, poco apprezzati dal popolo. Si sposta in portantina, come usavano fare i personaggi più colti della città, e si fa crescere la barba e i capelli. Ecco come inizia una storia incredibile che questa edizione restituisce nella sua genuinità grazie alla viva voce del protagonista.
Matteo Ricci (Macerata, 1552 – Pechino, 1616), missionario gesuita, vissuto fi no al 1582 in Italia, dove completò i suoi studi di teologia e quelli di scienze e matematica, fu il secondo gesuita a entrare in Cina, dopo Ruggieri, ma è considerato il primo vero e proprio promotore dell’entrata dei gesuiti nell’Impero celeste, su disposizione del visitatore apostolico Alessandro Valignano.
Informazioni aggiuntive
A cura di | Valentino Castellazzi |
---|---|
Anno di pubblicazione | 2018 |
Codice ISBN | 9788878015722 |
N° pagine | 294 |
Stefano Gattei – la Lettura, 9 agosto 2020
“I geniali dialoghi celesti”
Leggi la recensione
Nei panni del buffone
HistoricaNani, gobbi, dementi, zoppi, gozzuti: la crudeltà dei potenti nella scelta delle figure di cui circondarsi per divertirsi e per mettere in risalto, per contrasto, la propria potenza, saggezza e bellezza non ha avuto storicamente limiti. Giullari e buffoni tuttavia non erano caratterizzati solo dalle proprie minorità fisiche, ma anche – e soprattutto – dagli abiti che il sovrano faceva loro indossare per sottolinearne l’irriverenza, la follia e l’imperfezione.
Dove finisce il mondo
HistoricaUn saggio affascinante per immergersi nel mondo concepito dai Greci e dai Romani ed esplorarne i limiti e i conseguenti riflessi sul modo di pensare.
Di buoni costumi
HistoricaSi ripercorrono certi tratti della letteratura medica che, lungo tutto l’Ottocento e per gran parte del Novecento, quando entrava nella spiegazione della sessualità si impaludava in ambiguità e ristagnava in vecchie posizioni scientifiche, agendo con effetti visibili sul senso comune. Considerando la forza convincente del pensiero scientifico e senza ignorare che ancora oggi gli si consente di istruirci su certe “verità”, si spiega il determinarsi di concetti clinici che davano etichette di patologia a gran parte dei comportamenti sessuali non convenzionali, incasellati in definizioni diverse, non sempre scevri da implicazioni di carattere morale. Si delinea bene il ruolo della medicina nell’indirizzare il pensiero comune sulla sessualità normale e anormale.
Il banchiere del Risorgimento
HistoricaUn borghese di buona famiglia e fresco di laurea in diritto, con importanti relazioni sociali: la vita di Enrico Cernuschi sembra quella di molti giovani del suo tempo, se non fosse che presto prende una piega davvero straordinaria. Si lega alla storia segreta dell’Unità d’Italia, alla fondazione di una grande banca e alla storica istituzione di assistenza milanese “Martinitt”, di cui fu forse il più grande benefattore. Dalle Cinque Giornate di Milano alla fondazione del Museo Cernuschi di Parigi, la vita straordinaria del banchiere filantropo, patriota, è un susseguirsi di colpi di scena, scalate economiche e grandi gesti di generosità per il proprio Paese e il proprio popolo.