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“La musica, in profondità, ha questo campo d’azione: evocare e proporre modelli di esperienza che tematizzino le possibili relazioni col soggetto; tratteggiare i diversi modi, cioè, nei quali il soggetto sia in grado di vivere l’esperienza in generale.
Emerge allora prepotentemente la funzione dell’I Ching.
In definitiva, l’I Ching e la musica hanno lo stesso campo d’azione.”
La Musica, soprattutto quella “colta”, è un enigma. Lo è per il musicista ma soprattutto per l’ascoltatore. Come mai, ignorandone grammatica e codice, sa parlarci direttamente? In questo libro si scandagliano le possibilità e la potenza della comunicazione della musica d’arte occidentale per ampliare piacere e capacità di ricezione emotivo-cognitiva degli ascoltatori. Inaspettatamente ci si offre la griglia combinatoria e la logica “emozionale” dell’I Ching (Il Libro dei Mutamenti), bimillenario testo oracolare cinese fondato su una rigorosa (e arcana) logica e geometria “emotivica”, posizionale e situazionale. La proiezione di tale griglia sul fenomeno musicale conduce a risultati particolarmente disvelativi. Schiarendo anche l’“oscurità” della musica “contemporanea”.
Un incontro Oriente-Occidente che, a partire dalla proposta di una linea di interpretazione e di risveglio delle capacità di ascolto e comprensione, giunge ad adombrare nuova luce sulle connotazioni fondanti dell’enigma musicale.
Paolo Antinucci è studioso di estetica ed ermeneutica. Autore di studi sui linguaggi artistici e i linguaggi gnoseologici, è anche curatore di mostre e convegni. La sua attività si dirama nella dimensione dell’organizzazione artistica collaborando con Rai, Mediaset, Accademia di S. Cecilia. Conduce regolarmente corsi e seminari di ermeneutica dei linguaggi artistici e musicali. Per Jouvence, dopo aver curato nel 2020 la raccolta di saggi Il Sefer Yesirah. L’enigma delle pietre e delle case, ha pubblicato Vedere la Sindone. Indagine sul suo vero autore (2022).
Informazioni aggiuntive
Anno di pubblicazione | 2024 |
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Codice ISBN | 9788878017924 |
N° pagine | 276 |
L’omosessualità nella Grecia antica
SophiaL’introduzione del giudizio morale, “nemico mortale della scienza”, in passato ha viziato lo studio dell’omosessualità greca. Scopo di questo libro è descrivere quei fenomeni propri del comportamento e della sensibilità omosessuale che possiamo riscontrare nell’arte e nella letteratura greca tra l’VIII e il II secolo a.C. Senza farsi abbagliare da alcun pregiudizio, ci fa comprendere entro quali limiti il rapporto omosessuale fosse condannato e in quali ambiti fosse permesso, se non incoraggiato. Dai dialoghi di Platone alle commedie di Aristofane, dalla pittura vascolare ai graffiti, L’omosessualità nella Grecia antica ci fa riscoprire e apprezzare la concezione greca dell’amore, della bellezza e della virilità.
Il Regno dei Malla
SophiaQuesto libro non è un diario, ma il breve ricordo di un viaggio in una delle parti meno conosciute del Nepal che, per i risultati conseguiti, è stato uno dei più fortunati tra i molti compiuti da Giuseppe Tucci, in quasi un trentennio, nella zona himalayana e sul Tetto del Mondo. Tucci non poteva immaginare che l’esplorazione sarebbe stata così fruttuosa e che un impero del tutto dimenticato sarebbe balzato fuori da un silenzio secolare.
Il Sefer Yesįrah
SophiaIl Sefer Yes˙irah, testo iconico della religiosità e della mistica ebraica, si costituisce nell’intreccio fra aspetti mistici, visionari, profetici ed esoterici. Il suo linguaggio oscilla fra limpidezza aritmetica e opacità mantica. Gemma brillante e al contempo impenetrabile, sollecita sguardi acuti non strettamente legati all’osservanza religiosa. È un testo che sfida e al contempo reclama interpretazioni diverse e “oblique”. Rodrigo Boggero propone una nuova soluzione al passo più oscuro e immaginifico del testo. Lo fa evidenziando un’inaspettata sensibilità acustico-musicale da parte dell’ignoto autore, entro il mondo dello gnosticismo e del neoplatonismo, dalla Musurgia Universalis alla psicologia analitica.
Da Wagner al jazz
SophiaQuesto volume raccoglie gli scritti di argomento musicale prodotti da Julius Evola tra il 1936 e il 1971 e pubblicati su testate giornalistiche quali “Roma”, “Corriere Padano”, “Il Regime Fascista”, “Il Popolo Italiano”, “Rivolta Ideale” fino a culminare nel testo qui in appendice che riproduce un capitolo di Cavalcare la tigre, libro fondamentale per conoscere il pensiero del filosofo romano.