Spedizioni gratis oltre i 25€
Gli adoratori del pavone

Gli adoratori del pavone

I Yezidi: i testi sacri di una religione perseguitata

14,00 13,30

“Colui che esistette avanti tutte le creature è l’Angelo Pavone. Fu lui a mandare ‘Abt·a¯’us in questo mondo affinché separasse e istruisse il suo proprio popolo e lo salvasse dall’errore e dall’immaginazione. E ciò avvenne prima mediante la trasmissione del discorso verbale, poi per il mezzo di questo libro chiamato Gˇilwath. Questo è il libro che coloro che stanno fuori dalla nazione non devono leggere”.

Per la versione digitale verifica la disponibilità sull'eBook store

COD: 978-88-7801-522-7 Categoria:
000

“Colui che esistette avanti tutte le creature è l’Angelo Pavone. Fu lui a mandare ‘Abt·a¯’us in questo mondo affinché separasse e istruisse il suo proprio popolo e lo salvasse dall’errore e dall’immaginazione. E ciò avvenne prima mediante la trasmissione del discorso verbale, poi per il mezzo di questo libro chiamato Gˇilwath. Questo è il libro che coloro che stanno fuori dalla nazione non devono leggere”.Così si apre il Libro della rivelazione che, assieme al Libro nero, in lingua curda, costituisce il testo sacro principale dei Yezidi. Considerati a torto “Adoratori del Diavolo” sulla base della demonologia cristiana, tutta negativa, e non in base ai parametri interni della loro ideologia, secondo la quale il diavolo (Pavone o Iblis) non è malvagio, ma un an-gelo che dopo aver peccato ed essersi pentito ha ottenuto il perdono divino, i Yezidi sono una setta religiosa esoterica dell’Asia Anteriore di antichissime origini, esposta a persecuzioni nel corso del XIX secolo, a sanguinose repressioni da parte delle autorità ottomane e, oggi, minacciata dal furore barbaro dell’Isis. Questo libro di Giuseppe Furlani costituisce un prezioso studio di carattere analitico della loro religione, offrendo, oltre a un memoriale della setta e ad alcune preghiere, la traduzione italiana dei due testi sacri.

Giuseppe Furlani (Pola, 10 novembre 1885 – Roma, 17 dicembre 1962), è stato un assiriologo e storico delle religioni italiano. Dal 1931 professore ordinario di filologia semitica all’Università di Firenze e poi, dal 1940 al 1960, di assiriologia alla Sapienza, Università di Roma. Nel 1933 ha diretto la prima campagna italiana di scavi in Mesopotamia. È stato autore di numerosissime opere in ambito archeologico, assiriologico e sulle antiche religioni del Vicino Oriente.

 

Informazioni aggiuntive

Anno di pubblicazione

2016

Codice ISBN

9788878015227

N° pagine

198

Armando Torno – Il Sole 24 ore, 4 settembre 2016
Leggi la recensione