Il manuale dell’Inquisitore
10,00€ 9,50€
Bernardo Gui, è colui che più di ogni altro ha incarnato lo spirito dell’Inquisizione, tanto da diventare uno dei più memorabili personaggi de Il nome della rosa di Umberto Eco.
Bernardo Gui, è colui che più di ogni altro ha incarnato lo spirito dell’Inquisizione, tanto da diventare uno dei più memorabili personaggi de Il nome della rosa di Umberto Eco. Domenicano francese, esercitò l’incarico di inquisitore a Tolosa,
Albi, Carcassonne e Pamiers. Emise un totale di 930 sentenze contro gli eretici e fu responsabile di 42 esecuzioni capitali e di 307 condanne al carcere permanente. Il manuale dell’Inquisitore è il suo libro più celebre: un testo pratico, chiaro, destinato
agli inquisitori come guida per l’esercizio del loro incarico. Ricco di esempi di interrogatori ai presunti eretici, frutto della lunga esperienza dello stesso Gui, il manuale è il più attendibile e rappresentativo documento di quella “società di persecuzione” che segnò l’Europa per secoli.
Bernardo Gui (Bernardus Guidonis, Royères 1261 – Lauroux 1331), domenicano, storico e diplomatico pontificio, fu spietato inquisitore e persecutore di Beghini, Valdesi, Manichei e Pseudoapostoli.
Informazioni aggiuntive
Anno di pubblicazione | 2017 |
---|---|
Codice ISBN | 9788878015449 |
N° pagine | 108 |

Donne al lavoro nell’Italia e nell’Europa medievali (secoli XIII – XV)
HistoricaSi è sempre detto, e la maggior parte degli scritti sull’argomento non si stanca di ripeterlo, che le donne nel Medioevo lavoravano, ma lavoravano in casa, tessendo e filando, magari alla luce di una candela ricordando il passato, come ce le dipinge in una lirica Ronsard. Potevano al massimo aiutare il marito nella sua attività, e proseguirla se vedove, ma erano retribuite meno rispetto agli uomini e incapaci di sopravvivere col proprio lavoro. Tutto questo secondo l’opinione tradizionale, viziata da preconcetti e da schemi attuali proiettati sul passato.

Di buoni costumi
HistoricaSi ripercorrono certi tratti della letteratura medica che, lungo tutto l’Ottocento e per gran parte del Novecento, quando entrava nella spiegazione della sessualità si impaludava in ambiguità e ristagnava in vecchie posizioni scientifiche, agendo con effetti visibili sul senso comune. Considerando la forza convincente del pensiero scientifico e senza ignorare che ancora oggi gli si consente di istruirci su certe “verità”, si spiega il determinarsi di concetti clinici che davano etichette di patologia a gran parte dei comportamenti sessuali non convenzionali, incasellati in definizioni diverse, non sempre scevri da implicazioni di carattere morale. Si delinea bene il ruolo della medicina nell’indirizzare il pensiero comune sulla sessualità normale e anormale.

Scioperi e rivolte nel Medioevo
HistoricaL’inaudita pressione fi scale, l’incertezza sulla destinazione del denaro riscosso, il dissenso nei confronti dei ceti dirigenti e la volontà di rappresentanza politica, le rivendicazioni salariali per aumentare compensi ormai troppo bassi, l’ingiustizia e la parzialità dei tribunali, produssero negli ultimi decenni del ’300 in tutta Europa le più sanguinose rivolte dell’epoca medievale.

La massoneria in Egitto
HistoricaA partire dalla spedizione di Bonaparte, questo volume segue le tracce delle logge massoniche egiziane, attraverso quasi due secoli. Al Cairo e ad Alessandria, le vite di intellettuali, borghesi, militari, politici egiziani, levantini ed europei – tra i quali spiccheranno gli esuli risorgimentisti italiani – si intrecceranno all’ombra dei templi del Grande Oriente d’Egitto e della Gran Loggia Nazionale.