Dal 15 set al 15 ott, 20% di sconto con codice 30x20setott (escluse novità ultimi 6 mesi)
Spedizioni gratis oltre i 25€

Fuori orario

Filters

Showing 1–26 of 32 results

Visualizza 12/24/Tutto

Please add widgets to the WooCommerce Filters widget area in Appearance > Widgets

1-26 of 32 products

  • Gli effetti psicologici del vino

    “Quella alterazione crescente di sentimenti e d’idee, quella successione continua di stati diversi della coscienza, per cui si arriva dalla serenità tranquilla che segue i primi sorsi all’esaltazione ardente e tumultuosa degli ultimi brindisi, è per se stessa un avvenimento psicologico così strano e così fecondo per lo studio della natura umana, che non sarà mai meditato abbastanza né dal filosofo né dall’artista.” Così, scriveva Edmondo De Amicis a proposito degli effetti psicologici del vino, illustrando come esso agisca da potenza occulta sull’intelligenza, sull’immaginazione e sul sentimento degli uomini. Il risultato è un saggio godibilissimo per chi ama il vino – ma anche per chi non lo ama abbastanza –, in cui De Amicis tratteggia con leggerezza, ma al tempo stesso acume, i diversi volti dei bevitori, i loro vizi e le loro virtù.

    8,00 7,60
  • Arte e follia

    La follia è una delle forme della ragione: non acquista significato né valore se non nel campo stesso della ragione. La peggiore delle follie consiste nel non comprendere la debolezza che abita in noi e che ci impedisce di accedere al vero e al bene. Ed è proprio alla ragione che si può chiedere di accettare questo cerchio continuo della saggezza e della follia, per arrivare a essere chiaramente coscienti della loro reciprocità e della loro impossibile separazione. La ragione non è esente dal compromesso con la follia: essa è obbligata a percorrere le vie che questa le traccia.

    16,00 15,20
  • Ti racconto l’America

    “…scrivo e sono qui. Un costone separa me e le mie pagine dal mare… quann ca’ ce stà o’ maestral’ e, signò, là ce sta o’ viento cauro e quann’è accussì fort, chill’ pover’ cristian’ morn’. Mi ha detto Totonno o’ capitano, come lo chiamano per via dei suoi trascorsi sui mercantili. Il suo qua, il suo là sono le coste dell’Africa, Oriana… Cristiani per Totonno vuol dire persone. È ai migranti che si riferisce, ai naufragi che popolano questo mare con i corpi dei figli di Allah, come con spregio chiami le genti musulmane. È che nella semplicità di Totonno, Oriana, i figli di Allah sono poveri e cristiani. Come lui… Le terre d’oriente chiedono all’Occidente la restituzione in altra forma di quegli impulsi che permisero anticamente la costruzione della nostra civiltà. Ma l’Occidente nella folle corsa alla modernità ha dimenticato l’origine… L’oriente non ha dimenticato ma non è cosciente del significato della sua stessa richiesta. L’Occidente che arroga superiorità di coscienza, in realtà è ai suoi minimi storici e morali… Grande abbaglio il tuo, cara amica distratta.”

    14,00 13,30
  • Il Poeta e la Musa e Il Collezionista di aurore

    “‘La follia’ si invoca e si grida da tutte le parti, ‘un nuovo poeta disperato e pazzo per acconsentire al calvario di un’epoca’”.

    Da Il poeta e la musa

    “Nel mentre, venuta la sera, il giovane carabiniere entrò nel giardino, si chiuse la porta alle spalle, si sedette sul bordo
    della piccola vasca, guardò i pesci, i cespugli, i rampicanti sui muri di gesso, e disse deciso:
    Sì, è davvero un bellissimo posto, di quelli che ho sempre cercato, un altro non esiste nel mondo’, estrasse la pistola e,
    facendo un sorriso ad un fiore, se la esplose nel petto.

    Da Il collezionista di Aurore

    18,00 17,10
  • Bestiario hindūū

    “Lo spirito, attraverso le entità psico-fisiche di cui, nascita dopo nascita, si ‘riveste’, compie quello che potremmo definire un vero e proprio viaggio interspecifico, che terminerà solo al raggiungimento della meta ultima del moksa, la definitiva liberazione.”

    20,00 19,00
  • Liberalismo contro totalitarismo

    “Alla fine della storia, la guerra è, da una parte, violenza e distruzione, dall’altra, è il fattore determinante del cambiamento sociale. Questo paradosso è innato nell’uomo ed è irrisolvibile.”

    14,00 13,30
  • Amore in bilico

    “Attualmente, Katherine, la cosa più sincera e spontanea della mia vita sono delle lettere, le tue lettere. È qui che so di vivere. Vedi, anima, non avranno alcun valore, lo so, tranne che per te e per me, nessuno le conoscerà, ma contengono la parte più vera del mio cuore, dal mese di agosto in poi. Ecco perché non mento mai quando dico che vivo per te. Oggi la mia poesia, la mia creazione, la mia opera, tutto si compie e si adempie in te, per te. Il Pedro che è in queste lettere, vita, non lo avrà nessuno, a parte te, nessun altro lo conosce, nessun altro lo ama.”

    Pedro Salinas, 23 gennaio 1933

    28,00 26,60
  • Le società esoteriche

    “Molte vie sono state intraprese per raggiungere la meta della verità divina. L’uomo ha espresso, attraverso varie manifestazioni di tipo religioso, considerate sacre, un possibile collegamento trascendente con Dio. Il risultato come sappiamo è avvolto da misteri, non esistono trasparenti supporti o legami certi, bisogna aver fede e condurre la vita praticando valori morali, nella speranza che dopo la morte ci sia l’auspicata resurrezione spirituale.”

    20,00 19,00
  • Una lady nel West

    “Faccio, perlopiù, vita all’aperto, vado a cavallo, qualche volta dormo sotto le stelle su di un letto di aghi di pino, cavalco sulla sella messicana […]. Così, in questo paradiso, a quasi duemilacinquecento metri d’altitudine, ho trovato più di quanto avessi mai osato sperare.”

    18,00 17,10
  • La scritta sul muro

    “È notte, e nella campagna del borgo di Castellazzo di Bollate non si vedono segni di vita. Il mondo, quella fettina di mondo, sembra riposare tranquilla nel silenzio e nell’oscurità. Un’automobile avanza lenta lungo la via dei Leoni e si ferma davanti al muro perimetrale della Villa. La portiera si apre e scende una giovane donna. Alla luce dei fari solleva il braccio e impugnando una bomboletta spray rossa inizia a scrivere con decisione, a grandi caratteri.”

    22,00 20,90
  • A scuola con…. filosofia

    Beh, direte voi, ma che ci fa un filosofo in un istituto tecnico economico? Ecco, è proprio da qui che inizia la storia raccontata in questo libro. Che è insieme racconto e riflessione, come mi raccomandò Eraldo Affinati, la prima volta che, parlando con lui, mi venne in mente l’idea di scriverlo. Ma allo stesso tempo, “A scuola con filosofia” potrebbe essere il motto di un nuovo modo di stare a scuola: insieme ai ragazzi, in ascolto e in dialogo delle loro e delle nostre inquietudini. Lasciando da parte programmi, verifiche, interrogazioni, per mirare finalmente all’essenziale.

    14,00 13,30
  • Dizionario infernale

    Il capolavoro dell’autore che Aleister Crowley definì il “sommo filosofo del sapere proibito”.

    18,00 17,10
  • La storia di Miss Marx

    “La teoria del plusvalore è la tua seconda monumentale scoperta!” aveva detto Engels con il viso illuminato da un ampio sorriso, posando con calore una mano sul ginocchio di Marx, “dopo quella del materialismo storico” aveva precisato, tornando ad appoggiarsi allo schienale della poltrona.

    28,00 26,60
  • Lungo la Via del Volto Santo

    “La Via del Volto Santo è una variante della Via
    Francigena, il cammino che compivano i pellegrini
    provenienti dall’Europa centro-settentrionale per recarsi
    a Roma. Il suo percorso collega Pontremoli a Lucca
    seguendo un itinerario pedemontano che costituisce
    un’alternativa al tragitto ‘canonico’: attraversa infatti la
    Lunigiana tagliando trasversalmente la sponda sinistra
    del Magra e supera il crinale montuoso che collega la
    dorsale appenninica alle Alpi Apuane in corrispondenza
    della Foce di Tea, per giungere a Lucca dalla Garfagnana.
    L’itinerario si snoda lungo antichi tratturi della
    transumanza, che sono stati percorsi da viaggiatori,
    pellegrini e soldati, o su tracciati storici attivati nei
    secoli sulla base di diverse esigenze politiche, militari,
    commerciali o religiose.”

    16,00 15,20
  • Russia – Ucraina: verso la Terza guerra mondiale

    “Venti di guerra spirano sul Mar Nero e nel Pacifico e preannunciano la Terza guerra mondiale. Chi la vuole? E chi la vincerà? La Russia non è ancora pronta, l’impero americano è tentato ma è incerto sugli esiti, l’India ci sta pensando, la Cina (il convitato di pietra millenario) la vuole perché potrebbe vincerla.”

    14,00 13,30
  • Una tragica giovinezza

    “Compatta corrente di cartesiana chiarezza, il linguaggio stendhaliano, alieno da ricorsi lirici, si presenta schiettamente comunicativo e impegnato a interessare, coinvolgere, emozionare il lettore.”

    12,00 11,40
  • Storia di Re Ragnarr e Lathgertha

    “La storia del più famoso tra i vichinghi e della sua ‘vergine di scudo’ ci proiettano nel Medioevo scandinavo: una vicenda divenuta leggenda, fatta di amore, sangue e battaglie.”

    8,00 7,60
  • Clarissa

    Clarissa al Prof (lettera del 10 settembre 2016): E già che ci sono, le faccio la seguente proposta: perché al posto mio non è lei a confidarmi qualche sua avventura sentimentale? Un’avventura che ancora la coinvolge e possiede? Non una storia breve, di quelle che finiscono nel volgere di tre, quattro giorni, al massimo un mese. Io mi aspetto da lei un intero vassoio ripieno di cibi selezionati e piccanti, con contorno di salse piacevoli e dolci; una storia, insomma, che la fa vibrare ancor oggi di risentimento e di amore: che fa rimanere di stucco, che costringe, chi ascolta, a sgranare gli occhi e a gridare: “Cazzo, questa sì che è una storia coi fiocchi!”.

    Il Professore (a proposito di Seneca): Deve essere stato proprio un figlio di puttana di retore, uno che ha costruito la sua fama e ricchezza sul dono che la natura gli aveva elargito: la capacità di fabbricare parole e di scorgere le figure che danzano nel cuore dell’uomo.

    25,00 23,75
  • Il Vangelo segreto di Marco

    “E dopo sei giorni Gesù gli disse cosa fare e a sera il giovane andò da lui, indossando un panno di lino sul corpo nudo. E rimase con lui quella notte, in quanto Gesù gli insegnò il mistero del regno di Dio. E perciò, sollevatosi, ritornò dall’altro lato del Giordano.”
    Dalla Lettera di Mar Saba

    14,00 13,30
  • Wanda, l’ultima maîtresse

    Metà degli anni Novanta: stazione Centrale di Milano, sotterranei fatiscenti delle Poste Italiane, una vecchia stracciona alcolizzata dice di essere Wanda la bolognese. È Claudio Bernieri a incontrarla, e dall’incontro nasce questo libro a lei dedicato, che ne raccoglie la testimonianza. Ma chi è Wanda? Dopo essere stata l’amante niente meno che di Italo Balbo, quasi per scherzo comincia la professione della prostituta, divenendo rapidamente molto nota, soprattutto negli ambienti del potere. Molti suoi clienti sono infatti gerarchi fascisti, per lo più sadomasochisti, dice Wanda, la quale partirà “in tournée” per Tobruch (Libia) e Addis Abeba (Etiopia). Nel ’39 si presenta da lei perfino un uomo pelato, mascella forte, vizioso e cocainomane… lo possiamo chiamare “M”. Nel dopoguerra dell’Italia democristiana le cose vanno anche meglio.

    18,00 17,10
  • jouvence-diderot-lettere-sophie.indd

    Lettere a Sophie

    La corrispondenza amorosa tra Denis Diderot e l’amante Louise- Henriette Volland – ribattezzata Sophie in onore della “culla della filosofia” – è considerata nel suo genere una delle vette più alte mai toccate della letteratura occidentale.

    14,00 13,30
  • Il cardinale mago

    Quando Bisanzio cadde sotto le armi dei Turchi, la necessità di conservare la memoria della grecità si fece impellente. In tale progetto culturale venne a collocarsi  la creazione della Biblioteca Marciana di Venezia, il cui fondo iniziale fu rappresentato dai preziosi codici manoscritti donati dal cardinal Bessarione, figura anomala di religioso che fu centrale per la rinascita dell’antico platonismo.

    14,00 13,30
  • jouvence-berlitz-misteri-mondi-perduti

    I misteri dei mondi perduti

    Agli studiosi della storia antica si presenta sempre più spesso un interrogativo: è possibile l’esistenza di altre civiltà, nella lunga storia dell’uomo, delle quali non siamo a conoscenza o di cui ci sia giunta soltanto una vaga eco, spesso confusa con quella di culture a noi più familiari? È possibile che prima dell’arrivo di Colombo in America sia esistita una civiltà evoluta, al cui sviluppo contribuirono i popoli dell’Europa e dell’Estremo Oriente?

    18,00 17,10
  • Scrittore contro

    Ora trascurato, ora tenuto in considerazione dalla critica letteraria accademica, Leonardo Sciascia, per sua stessa ammissione, sfugge e vuole sfuggire a ogni etichetta precostituita, ancor più a quella diffusa o risaputa d’intellettuale. “Se qualcuno mi corre dietro chiamandomi ‘intellettuale’, non mi volto nemmeno”, avverte. Non intellettuale, ma homme de lettres, artista della parola e scrittore solitario quantunque impegnato, soprattutto con la propria coscienza: il contrario, per Sciascia, della malafede e dell’imbecillità morale.

    14,00 13,30
  • H

    In questo romanzo, Adolf viene descritto fino all’età di trent’anni come un soggetto un po’ nevrotico, sì, ma per il resto normale. Normale, non comune. Perché, nonostante i suoi limiti, mostra di possedere quelle caratteristiche che Thomas Mann fu costretto suo malgrado a riconoscergli in Fratello Hitler: le caratteristiche che solitamente contraddistinguono l’artista. E a farlo diventare quello che infine diverrà non saranno solo e in primo luogo le predisposizioni personali o le circostanze storiche, ma i Tedeschi, con quella miscela unica di stolta fede nell’autorità e presunto idealismo che dei piccolo-borghesi ignari fece dei criminali esecutori di ordini.

    18,00 17,10
  • J.S. Bach il musicista poeta

    Bach è stato un poeta nell’animo. Così lo definisce Albert Schweitzer in questo libro che non è né un’opera biografica né uno studio estetico, ma una sicura guida per l’interpretazione delle opere del grande maestro. Secondo il celebre musicologo, Bach, quando esamina un testo, cerca soprattutto di metterne in luce la poesia. Lo sviscera e lo approfondisce fino a trovare quella che a lui sembra l’idea essenziale, che si propone di illustrare.

    24,00 22,80