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Responsabilità è essenza umana, che è ben più di biochimica disciolta nella coscienza.
Responsabilità è ciò che la gente chiede alla gente. Senso generatore di senso. Un senso che sembra esser perso nel tempo corrente. Una parola che sembra esser desueta e, così, non più collegata a Valore, Morale e Libertà. Fors’anche perché sostituita da sicurezza. Condizione, questa, che ci è posta come la soluzione alla vita non buona che viviamo. E spesso quello che sviluppiamo per arginarne il dilagare altro non è che resistenza. Ma la resistenza è logorante e deve far i conti con quella caratteristica umana che è la sofferenza. Occorre capacità di cura. Una cura che parta dal sé di ognuno ma non si esaurisca nello stesso. E dal sé di ognuno potrà esten-dersi verso il prossimo altro, a partire dal figlio. Una Responsabilità forte del vaglio operato dal dubbio, dal timore e dalla speranza.
Alfredo Marinelli, professore di Oncologia presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli; Neurolinguista; è componente del board dell’Istituto di Psicologia Umanistica “De Marchi” IPUE di Roma; svolge attività di formazione e consulenza anche nel settore industriale. Ex direttore scientifico dei Corsi Centralità dell’Uomo (2012) e The Civis (2013) patrocinati dal Parlamento Europeo. Oltre la produzione scientifica specialistica è autore di numerosi capitoli in testi universitari con trattazione di etica, bioetica, accanimento terapeutico, comunicazione, relazione, esercizio professionale, argomenti insegnati in Master. Ha pubblicato su “Hiram” rivista del Grande Oriente d’Italia, Massoneria Universale, di cui è componente; è autore della rubrica “Assaggi” su expartibus.
Informazioni aggiuntive
Anno di pubblicazione | 2016 |
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Codice ISBN | 9788878015289 |
N° pagine | 208 |
Prefazione di | Claudio Bonvecchio |
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