22,00€ 20,90€
“La fantascienza ha la stessa sostanza delle fiabe e dunque va analizzata come, per esempio, Vladimir Propp analizza la fiaba, Joseph Campbell e Mircea Eliade le narrazioni mitiche, che sono le radici delle fiabe, Carl Gustav Jung i sogni, che dei miti sono la proiezione interiore, Géza Róheim le conseguenze sociali e culturali dei sogni, che sono riflessi dei miti collettivi, e infine come due autori quali René Guénon e Julius Evola hanno rivalutato la leggenda e la fiaba tradizionali in base al concetto di sacro.“
L’idea fondamentale che ha guidato de Turris e Fusco nel loro lavoro di curatori e saggisti è che il mito, la fiaba e la letteratura fantastica siano fra loro collegate ed espressione multipla di un unico fenomeno letterario, di cui la fantascienza è l’espressione più vistosa nella cultura contemporanea. Questo volume, che fa seguito al precedente Le meraviglie dell’impossibile pubblicato nel 2016, raccoglie altre venti delle introduzioni ai volumi da loro curati per le edizioni Fanucci nel corso degli anni Settanta, introduzioni in cui tale assunto veniva esplicitato e illustrato attraverso l’analisi dei temi ricorrenti nella narrativa non realistica e dell’opera degli autori principali del genere. Le varie sezioni trattano di diversi aspetti della science fiction: i simboli sottesi alle narrazioni, la fondamentale caratura “umanistica” del genere, il suo impegno di critica sociale e alcune tematiche particolari, come ambiente e personaggi, sperimentalismi narrativi, evoluzione storica del genere.
Gianfranco de Turris, giornalista e scrittore, è stato redattore di quotidiani e per venticinque anni vice caporedattore della cultura del Giornale Radio Rai. Ha curato, perlopiù insieme a Sebastiano Fusco, l’edizione italiana di centinaia di volumi a partire dagli anni Settanta, in special modo di letteratura fantastica. Le sue ultime pubblicazioni sono: Come sopravvivere alla modernità (2016), Qualcosa d’altro (2021) e, con S. Fusco, Pseudobiblia (2020) e Terrae Incognitae (2021).
Sebastiano Fusco, giornalista e scrittore, ha una produzione saggistica che spazia tra divulgazione scientifica, tradizioni magiche, alchimia, esoterismo e narrativa fantastica. È stato direttore, per vari editori, di riviste di scienza, costume, narrativa, nonché di una televisione privata. Ha curato le edizioni critiche e le traduzioni delle opere di numerosi autori, specie nell’ambito del fantastico. Negli ultimi anni è direttore di un’agenzia giornalistica internazionale.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788878018396 |
---|---|
N° pagine | 344 |
Anno di pubblicazione | 2021 |
A cura di | Luca Ortino |

Eravamo bellissimi
FinzioniQuesto romanzo breve, scritto in prima persona, è un flusso di coscienza che fa scorrere tra presente e passato scatti di vita, ricordi e rimpianti di un “uomo normale e normalizzato” dei nostri giorni. Da una parte si stagliano, al centro della storia, la figura del padre, ripensata sulla tomba, per strada e nella quotidianità di casa sul divano, e quella della moglie, solida compagna di vita. Dall’altra si erge la figura del protagonista, quale figlio, marito e padre a sua volta.

Un piccolo pescatore sul Nilo
FinzioniIl romanzo percorre la vita dell’autore dalla sua nascita, alla fine degli anni ‘60 sulle rive del Nilo nei pressi di Luxor, sino alla Primavera Araba del 2011. è un viaggio introspettivo nella psiche del protagonista, dai momenti più bui al raggiungimento della luce.

Babbo chef
FinzioniIl gusto si forma nei primi anni di vita: ecco servita una fonte inesauribile di suggerimenti, indicazioni pratiche e fantasie culinarie per soccorrere quei “cuochi”, già mamme e papà ma non ancora chef, che vogliono soddisfare le esigenze dei loro piccoli “buongustai”. E come recita un vecchio detto: Buon appetito, piatto pulito!

Sibila il silenzio
Finzioni37 racconti sulle drammatiche vicende riguardanti i popoli mediterranei.