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Sulla sfera politica si è scritto a lungo e parecchio, ma sempre e solo in una direzione: quella del razionalismo politico, in cui la politica, coloro che la esercitano, le motivazioni che ne sono alla base, le strategie (occulte o palesi) utilizzate, i non detti, i detti e le ragioni nascoste vengono minuziosamente notomizzate, per comprenderne la logica che le ispira e le guida.
Sulla sfera politica si è scritto a lungo e parecchio, ma sempre e solo in una direzione: quella del razionalismo politico, in cui la politica, coloro che la esercitano, le motivazioni che ne sono alla base, le strategie (occulte o palesi) utilizzate, i non detti, i detti e le ragioni nascoste vengono minuziosamente notomizzate, per comprenderne la logica che le ispira e le guida. Va da sé, che la realtà non sta in questi termini. La politica è qualcosa di ben più complesso e articolato di un algoritmo matematico che, idealmente, vorrebbe esprimerla. Tale razionalismo, particolarmente funzionale alle liberal-democrazie, si presenta a sua volta come “mito” ed è soggetto a tutte le oscillazioni perturbanti causate dalla rimozione della dimensione simbolica. Il magistrale lavoro di Claudio Bonvecchio ci mostra come la politica abbia i suoi riferimenti privilegiati nelle strutture di pensiero inconsce, nelle figure archetipiche, nelle logiche mitiche e in una spazialità e temporalità che non coincidono con quelle, banalmente scientifiche, accreditate come uniche possibili da filosofi, commentatori, giornalisti e politicanti. Riprendere allora il contatto con queste dimensioni altre significherebbe un ripensamento davvero radicale della politica, una reale apertura, un nuovo cominciamento consapevole e responsabile delle identità e delle tradizioni in gioco.
Claudio Bonvecchio è professore ordinario di Filosofia delle scienze sociali, coordinatore del Dottorato in Filosofia delle Scienze Sociali e Comunicazione Simbolica presso l’Università Insubria. È membro del Comitato Scientifico del Centro di Studi Internazionale sul Simbolico dell’Università degli Studi di Messina. Con Mimesis ha pubblicato: Il sacro e la cavalleria (2005), Esoterismo e massoneria (2007), I viaggi dei filosofi (2008), La magia e il sacro (2010), Il mito dell’università (2012). È autore di numerosissimi saggi, articoli e pubblicazioni scientifiche sul tema della tradizione esoterica, della simbologia e della mitologia.
Informazioni aggiuntive
Anno di pubblicazione | 2014 |
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Codice ISBN | 9788878014701 |
N° pagine | 218 |
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