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Gli intrecci inaspettati, la versatilità dello stile e un umorismo raffinato e caustico non abbandonano mai queste pagine e ne costituiscono il tratto distintivo. Il sorriso della Gioconda e gli altri racconti qui raccolti rappresentano una tappa fondamentale nell’evoluzione dell’arte di Aldous Huxley, uno degli autori più universalmente conosciuti e apprezzati.
Il bel racconto di Aldous Huxley che qui proponiamo, rispetto alla sua riduzione scenica, è più duro, se non più spietato. Il misterioso omicidio attorno al quale ruota la storia si fa veicolo di una corrosiva satira sociale che non risparmia nessuno. Henry
Hutton è il protagonista della scena, ricco proprietario terriero inglese la cui moglie, sfigurata da una grave malattia, muore in circostanze sospette. E poi c’è la sua giovane amante, da una parte, e la signorina Janet Spence, dall’altra. I fili dell’insidia e le spire mortali, che stritolano i personaggi, condurranno a un finale terribilmente amaro. Gli intrecci inaspettati, la versatilità
dello stile e un umorismo raffinato e caustico non abbandonano mai queste pagine e ne costituiscono il tratto distintivo. Il sorriso della Gioconda e gli altri racconti qui raccolti rappresentano per questo una tappa fondamentale nell’evoluzione dell’arte di Aldous Huxley, uno degli autori più universalmente conosciuti e apprezzati.
Aldous Huxley (1894-1963), famoso scrittore inglese, noto per il romanzo Il mondo nuovo, per il libro Le porte della percezione, in cui ha descritto le proprie esperienze con gli allucinogeni e per Punto contro punto – considerato il suo capolavoro –, è stato uno dei più grandi intellettuali del suo tempo.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788878016446 |
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N° pagine | 226 |
Anno di pubblicazione | 2018 |

Eravamo bellissimi
FinzioniQuesto romanzo breve, scritto in prima persona, è un flusso di coscienza che fa scorrere tra presente e passato scatti di vita, ricordi e rimpianti di un “uomo normale e normalizzato” dei nostri giorni. Da una parte si stagliano, al centro della storia, la figura del padre, ripensata sulla tomba, per strada e nella quotidianità di casa sul divano, e quella della moglie, solida compagna di vita. Dall’altra si erge la figura del protagonista, quale figlio, marito e padre a sua volta.

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