I guardiani della metropoli
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“È vero che siamo tenuti separati. Non possiamo varcare la barriera né ideologicamente né materialmente. Ma nessuno lo desidera. Vorresti imbarcarti in una rivoluzione, per forzarci a fare ciò che non desideriamo?”
Inghilterra del futuro: un’immensa metropoli che ha completato il suo processo di stabilizzazione e di assestamento e in cui sono finite le contrapposizioni tra i vari gruppi sociali, le rivendicazioni e le lotte, gli scioperi e le serrate. Una metropoli spaccata a metà in due aree separate non comunicanti tra loro: la verde “Contea” dei padroni e il “Suburbio” tecnologico e disumanizzato dei lavoratori, che producono con cieca obbedienza tutto quello che serve alla metropoli. La Contea non sa nulla del Suburbio e il Suburbio nulla della Contea. È il “Potere” che governa l’uno e l’altra, ma dove esso stia nessuno lo sa, in apparenza non esiste. Tutto procede “naturalmente” come se del Potere non ci fosse bisogno. Ma in realtà la manipolazione e la costrizione delle coscienze vengono abilmente coltivate, seppure non con la forza, e un controllo rigorosissimo di ogni aspetto della realtà ha luogo segretamente e misteriosamente…
John Christopher è uno dei numerosi pseudonimi usati da Sam Youd (Huyton, 1922 – Bath, 2012), scrittore di fantascienza inglese. Tra le sue opere pubblicate in Italia: La morte dell’erba (2006), Il piccolo popolo (1992), Una ruga sulla terra (1988), L’inverno senza fine (1980).
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788878018860 |
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N° pagine | 146 |
Anno di pubblicazione | 2022 |
Traduzione di | Rossana Guarnieri |

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