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Mori Ogai fu un grande scrittore e saggista giapponese e svolse un ruolo di primo piano nel rinnovamento culturale del Paese alla fine del XIX secolo. Introdusse in Giappone alcuni dei più importanti autori europei, da Goethe a Rilke e Ibsen.
Mori Ogai fu un grande scrittore e saggista giapponese e svolse un ruolo di primo piano nel rinnovamento culturale del Paese alla fine del XIX secolo. Introdusse in Giappone alcuni dei più importanti autori europei, da Goethe a Rilke e Ibsen. Come Se, racconto presentato per la prima volta in italiano in questa edizione, narra la travagliata indagine del protagonista Hidemaru alla ricerca del significato della vita. Un significato sfuggente in cui individuo, storia e mito s’intrecciano con il profondo senso del dovere, che permea la cultura giapponese e la vita del protagonista, alter ego dello stesso Mori Ogai. Uno scritto di grande modernità, che trova il suo fulcro nel tema dell’individualismo. La dolorosa lacerazione tra singolo e società è infatti il tema centrale di tutta la riflessione di Ogai, nonché la chiave con cui accedere al suo modo di scrivere, che sotto le metafore e le espressioni poetiche, nasconde un profondo realismo critico.
Mori Ogai (1862-1922) affiancò alla carriera professionale di medico militare un’intensa attività di saggista e traduttore. Mori Ogai è noto soprattutto per i suoi romanzi brevi Maihime (La ballerina, 1890) e Vita sexualis (1909). A partire dal 1910 lascia lo stile narrativo tradizionale e si dedica alla produzione di brevi racconti di tema filosofico e storico. Come se appartiene a questa seconda e intensa fase di produzione letteraria.
Informazioni aggiuntive
Anno di pubblicazione | 2015 |
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Codice ISBN | 9788878014879 |
N° pagine | 50 |
A cura di | Atsuko Azuma, Paola Cavaliere |
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