14,00€ 13,30€
“Ma poi chi sarebbe tra di noi l’angelo che conosce la tipa di argilla?”
“Tutti i maschi quando amano veramente diventano così. La perdita delle ali è il prezzo da pagare. Telefona a Wim Wenders se non mi credi.”
“Sì, dai, hai ragione. Ma quando la storia finisce, le ali almeno te le restituiscono?”
“No, se le tengono loro, cretino, ti devo proprio spiegare tutto.”
Un pedagogista dal cuore infranto, una fidanzata forse senza cuore. E, poi, la cura degli amici. Episodi che si intrecciano per gettare luce su cosa non c’è stato, su cosa avrebbe potuto esserci. Dentro una trama che si fa muovere dall’immaginazione, dal sogno, dalle coincidenze – perché quando l’altra parte del letto rimane sfitta, tutto, davvero tutto, può servire a ricomporre i pezzi –, si snoda il nuovo emozionante romanzo di Andrea Di Martino.
Andrea Di Martino è nato a Milano nel 1963. Al suo attivo ha alcune pubblicazioni, tra le quali il saggio antologico La questione femminile nel Novecento (2003), La penombra toccata d’allegria. L’immagine dell’infanzia nella letteratura italiana dal postunitario a oggi (2008), La gioia, l’amore e il dolce sonno. Riflessioni sul mito e sul logos attraverso le figure di Ulisse ed Ermes (2014). Ha scritto due romanzi: Dove non si tocca (2008) e per Jouvence Eravamo bellissimi (2019).
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788878018853 |
---|---|
N° pagine | 160 |
Anno di pubblicazione | 2022 |
Donato Bevilacqua – La Bottega di Hamlin, 18 gennaio 2023
“A Love Supreme – Andrea Di Martino”
Leggi la recensione
Renzo Brollo – Mangialibri
“A love supreme”
Leggi articolo

Il libro dei gatti immaginari
FinzioniQuesto omaggio ai felini ci viene da ben 25 autori italiani diversi, con storie espressamente richieste e scritte appositamente per l’iniziativa, e tutti, ovviamente, gattofili. Narrazioni, le loro, in cui il gatto è il reale protagonista, palese o segreto, non solo, ma anche efficace e positivo, indipendentemente dalla sua sorte personale.

E chi se ne frega di Meryl Streep!
FinzioniScrivere oggi sul tema della sessualità nei paesi arabi è cosa comune, ma riuscire a farne un piccolo capolavoro, in cui tutto è detto senza veli ma con garbo e ironia, come ha fatto Rashid Daif, è raro. Da una parte c’è Rashud, un conservatore tradizionalista che cerca a suo modo di combattere la globalizzazione, e sua moglie dall’altra. In mezzo, il loro matrimonio che si consuma in una società in cui sono evidenti le lacerazioni familiari, sociali e ideologiche.

La gerarchia di Ackermann
FinzioniFra le stregate geometrie di Longo, che congiungono Trieste e Budapest, l’Europa e il Mondo, scorre un fiume impetuoso di ricordi che sgorgano dai sedimenti limacciosi del tempo: un enigmatico plico giunto dall’Ungheria fa tornare alla mente del matematico triestino Guido Marenzi una storia d’amore e di follia che ha vissuto a Budapest vent’anni prima e dalla quale è uscito spezzato.

Magia e altri sette drammi
FinzioniL’attività teatrale di Chesterton – che si compone di opere eterogenee, ma sempre caratterizzate dal consueto connubio di leggerezza e profondità – fu lodata dal premio Nobel Bernard Shaw, secondo il quale Chesterton aveva una bravura naturale per il dialogo e sprecava il suo talento nel non scrivere per il palcoscenico. I testi qui raccolti, quasi tutti editi per la prima volta in Italia, spaziano per la sua intera vita di scrittore e rivelano al lettore l’opera drammatica, fin qui trascurata, del grande autore inglese.